Hammam contro il raffreddore

Le principali differenze tra bagno turco e sauna sono l’umidità e la temperatura. La sauna finlandese è anche conosciuta come sauna secca mentre l’hammam raggiunge temperature attorno ai 50 gradi e un’umidità del 100%. Proprio grazie a queste caratteristiche l’hammam è ideale per migliorare le funzioni respiratorie e grazie alle essenze che si possono vaporizzare nell’ambiente, l’effetto benefico viene maggiormente rafforzato.

Oltre alla decongestione nasale, il bagno turco elimina le tossine purificando la pelle, rafforza il sistema immunitario e depura l’organismo.

Dopo il trattamento è importante reintegrare i liquidi persi a causa della forte sudorazione, bevendo succhi di frutta o tisane.

Come per la sauna tradizionale non esiste una frequenza corretta, il ritmo ideale è molto personale. Il consiglio è quello di iniziare con poche sedute settimanali, da una ad un massimo di tre e man mano che ci si abitua a questo tipo di trattamento, aumentare poco alla volta fino a trovare il giusto equilibrio.

Il bagno turco può essere fatto indipendentemente se si ha il raffreddore o meno, è una pratica antichissima, che se svolta regolarmente apporta innumerevoli benefici a corpo e mente.

Oltre al bagno turco, come già accennato esiste anche la sauna finlandese, ma anche la sauna ad infrarossi. Tre pratiche simili ma ognuna con proprietà esclusive. Grazie agli esperti di Artepool potrai godere di un angolo di benessere tutti i giorni direttamente a casa tua.

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