Piscine e carenza d’acqua
In questi ultimi anni si è riscontrata una carenza d’acqua non indifferente e chi possiede una piscina ha rischiato di non poterla riempire, neanche nei casi più critici di alghe.
Qui di seguito elenchiamo alcuni consigli per cercare di mantenere l’acqua della tua piscina nel migliore dei modi:
APRIRE PRESTO LA PISCINA
Perché è importante aprire presto la piscina?
Semplice: con le basse temperature le alghe sono molto rallentate nella loro crescita e proliferazione.
Aprendo la piscina entro fine aprile quando ancora non fa troppo caldo, si evita il rischio di ritrovarsi con l’acqua completamente verde al momento della rimessa in funzione, con conseguente necessità di doverla svuotare completamente e lavare.
Eviterai di conseguenza costi inutili ed un notevole risparmio di preziosa acqua.
CONTROLLARE REGOLARMENTE I VALORI DELL’ACQUA
Per chi possiede una piscina con impianto manuale e utilizza pastiglie di cloro, questo è uno dei punti più importanti.
Avere cura dell’acqua della propria piscina, oltre a mantenerla sana per la propria salute, ne prolunga notevolmente la durata. È fondamentale mantenere il valore del pH tra 7.2 e 7.4, un’alcalinità (TAC) di 80-100 ppm, il valore del cloro tra 0.6 e 1 mg/l e il valore dell’acido isocianurico (CYA) il più prossimo allo 0.00.
La cosa più sbagliata che puoi fare è aggiungere una nuova pastiglia di cloro non appena la precedente si è sciolta. Ma cosa succede quando non si controllano i valori e si aggiunge cloro in continuazione?
All’interno dei disinfettanti a base di cloro, si trova una componente (CYA) che favorisce l’azione del disinfettante. L’acido isocianurico (CYA) non può essere eliminato dall’acqua della piscina se non con una forte diluizione della stessa.
Un valore CYA troppo elevato satura l’acqua e il cloro non riesce più ad agire come dovrebbe, facendo diventare l’acqua torbida ed infine verde. Quando l’acqua è satura difficilmente si riesce a recuperarla, è quindi estremamente importante utilizzare prodotti chimici solo a necessità e con i giusti quantitativi. In questo modo l’acqua della tua piscina potrà durare anche diversi anni senza necessità di doverla sostituire parzialmente o in casi estremi anche totalmente.
CIRCOLAZIONE DELL’ACQUA
La circolazione dell’acqua è fondamentale per mantenere l’acqua limpida e priva di alghe. Basti pensare alla differenza tra un fiume ed uno stagno. Durante l’estate è importante far circolare in continuazione ed in special modo nei momenti più caldi della giornata l’acqua, almeno 12 ore al giorno, indicativamente dalle 08.00 alle 20.00.
Altra funzione importantissima per non preludere la qualità dell’acqua è il controlavaggio del filtro, che va eseguito regolarmente almeno una volta a settimana con una tempistica sufficiente, di regola ca. 4-5 min.
RIDURRE L’EVAPORAZIONE
L’evaporazione gioca un ruolo importante nella perdita di acqua. Assicurati di coprire sempre la tua piscina quando non è in uso, in questo modo ridurrai notevolmente l’evaporazione dell’acqua.
In condizioni normali e senza una copertura puoi perdere sino ad 1 cm al giorno (ca. 10 l/mq); in giornate ventose (sempre più frequenti) anche fino a 3-4 cm al giorno (30-40 l/mq).
Es. piscina di mt 8,00 x 4,00 = dai 320 a 1’280 litri al giorno.
REGOLATORE DI LIVELLO
Se la piscina è dotata di regolatore di livello ricordati di controllare frequentemente il corretto funzionamento del galleggiante. Un eventuale guasto potrà provocare una perdita d’acqua (anche abbondante) della quale sarà impossibile accorgersi in quanto defluirebbe attraverso il troppo pieno fino a quando non ti sarà recapitata la bolletta del consumo d’acqua.
Con un regolatore di livello automatico, anche un’eventuale perdita nel rivestimento o nei tubi della piscina rischia di passare inosservato.
Controlla regolarmente tutte le componenti della tua piscina per evitare sostanziali sprechi d’acqua.
Contattaci per una consulenza e trova la soluzione più adatta alle tue esigenze grazie alla professionalità dei nostri tecnici.
